Cosa hanno in comune Luke George Evans e Sir Ian Murray McKellen, oltre all’essere entrambi due attori abbastanza, chi più chi meno, apprezzati sia da pubblico sia da critica?
Sono entrambi dichiaratamente gay, sono fieri di esserlo e da quel che so non hanno mai avuto problemi nella loro carriera riuscendo a ricoprire ruoli iconici o pieni di testosterone.
Allora mi chiedo perché nella maggior parte delle volte il gay viene dipinto come il solito effeminato dalla parlata strana e i vestiti ultrasexy (?) e sgracianti, mentre l’attore gay non riesce mai a ricoprire ruoli da sex symbol sciupafemmine, soldato o macho? O anche, perché la lesbica dev’essere sempre e solo mascolina? Il primo film in cui non l’ho vista tale è stato Miss Congeniality…
E poi, in Italia… Basta pensare all’ultimo grande fratello: due strarifatti dalla testa ai piedi, uno che è stato squalificato per il comportamento contro una donna e quella dipinta come la fidanzata con una ragazza che al primo figo si dimentica di tutto e tutti. Ma non ci facciamo una bella figura! Ho pure sentito dire che un gay non effeminato si era anche candidato per partecipare all’edizione, ma ovviamente non essendo una ‘stereotipato’ è stato scartato.
Ci dovrebbero essere più tipi come Luke e Ian nel mondo dello spettacolo!