Buongiorno! Oggi torno a parlare di cinema queer con la quinta parte della mia lista! Questa volta ci sono diverse commedie, e alcune pellicole che di sicuro avrete visto! Buona lettura e se non le conoscete, buona visione.

Tale madre tale figlia. Deliziosa commedia francese con la Binoche, di cui non ricordo molto; si parte bene con la lista! Comunque, ve la consiglio perché lei è sempre sinonimo di qualità e infatti il film si lascia guardare benissimo.
Tutta colpa dell’amore. Filmetto con Reese Witherspoon, il tipico film in cui la protagonista torna a casa e cambia la propria vita. Qui c’è una delle scene di outing più imbarazzanti nelle commedie rosa. Cos’è l’outing? Sputtanare qualcuno, in questo caso dice a tutti che l’amico di una vita è gay facendogli fare una figuraccia. Il problema dell’outing è che è invasivo contro coloro di cui parli e potrebbero anche essere una semplice calunnia.
Zoolander. La commedia più queer di Ben Stiller per eccellenza, basti anche solo pensare alla threesome tra i tre protagonisti! Una splendida parodia del mondo della moda e lui in formissima! Non ho mai capito perché al di fuori delle ragioni produttive abbiano scelto Owen Wilson per interpretare un topmodel, con quel naso…
I moschettieri del re: la penultima missione. Pellicola italiana che reinterpreta il mito dei tre moschettieri francesi; trama carina, brava la Buy ma il personaggio di Rocco Papaleo è veramente osceno. Per fortuna ci sono altri personaggi queer che gravitano intorno a loro, ma lui è veramente macchiettistico.
Agente speciale 117 al servizio della Repubblica: missione Cairo. Perla del cinema francese, un mix tra spionaggio e commedia. Essendo il personaggio razzista, colonialista, omofobo, misogino ed egocentrico, le situazioni in cui può mostrarsi in tutte le sue criticità abbondano con un ottimo particolare: il film ci mostra come non siano le minoranze a essere sbagliate ma lui a essere un cafone!
La brava moglie. Altra deliziosa commedia francese (sono aperti ‘sti francesi, altro che gli italiani) a sfondo storico sempre con la Juliette Binoche, parla dei cambiamenti sociali dentro a un istituto per brave mogli a cui vengono iscritte dalle famiglie giovani ragazze per essere educate. E ovviamente oltre ai movimenti degli anni ’60 (tempo di ambientazione), qui ci sono anche le interazioni tra le ragazze; e con tante ragazze insieme che scoprono la sessualità e ciò che vogliono diventare, è ovvio che si formi una delle coppie più ‘cute’ della lista!
Love is all you need. Calma piatta, ma se è su questa lista mi fido di me stesso. Però non lo consiglio!
Billy Elliot. Struggente dramma (pre)adolescenziale di un bambino che sogna di diventare un ballerino classico e dei suoi allenamenti per diventarlo. Veramente dolce è la scena in cui il migliore amico fa coming out e si dichiara a Elliot, che gentilmente lo rifiuta; interessante è che nella stessa scena anche Elliot fa coming out, ma come ballerino: infatti, si mostra al padre come danzatore, esprimendo in un balletto energico tutto il suo amore per la danza! E poi, la scena finale che ci mostra i suoi progressi da adulto è veramente figa seppur breve.
Allacciate le cinture. Ammetto che leggendo il titolo dal mio taccuino, avevo pensato a una scemissima commedia francese in cui la macchina super-tecnologica con a bordo l’intera famiglia ammattisce e va sempre più veloce in autostrada. Questo invece è il classico dramma italiano su amori, tradimenti e drammi. Ma i personaggi sono scritti bene e il gay di turno per una volta nella storia italiana non sfigura.
Partnerperfetto.com. Boh, altra commedia americana romantica, ma nulla di particolare.
Ero molto indeciso se fare o meno questa lista. A parte qualche titolo rimbombante, un velo di mah avvolge il tutto ma mi dispiaceva cestinarla solo perché metà dei titoli sono dozzinali.
La lista almeno ci ricorda quanto la Binoche sia sinonimo di qualità, lei la trovo sempre simpatica.
E voi? Conoscete tutti i film che ho proposto? Vi ricordate qualche dettaglio in più dei più dimenticati? 😂😂😂