Non capisco #Enpa

Non vedo come un atteggiamento aggressivo e signorile possa fare la felicità di un cane o di un gatto.

Ritorno come mio solito alla mia esperienza con l’Enpa, i quali ci hanno rifiutato un cane dopo avercelo fatto conoscere perché mia mamma lo avrebbe fatto dormire fuori. Ci hanno impedito di adottarlo anche se non ci avevano mai conosciuti, neanche il nostro veterinario hanno contattato!

Posso interpretare questo evento come l’opportunità di dare una vita migliore al mio dolcissimo e giocherellone Scooby, adottato grazie all’Oipa. Ma, comunque, mi ferisce il modo con cui si credono i migliori sotto ogni aspetto: continuano a dire che se uno non è idoneo può permettersi solo un peluche, o che i cani debbano solo stare spaparanzati sul divano.

C’è, siamo realisti.

Mia mamma è vero non voleva far dormire Scooby dentro, ma alla fine lo ha fatto perché si è adattata. Dorme sempre dentro, sta con noi, è andato in vacanza con noi in Cadore, gli piace giocare con il guinzaglio e abbiamo scoperto che ha paurissima dei temporali. Fa parte della nostra famiglia!

Proprio non capisco questo pregiudizio che hanno quelli dell’Enpa e che hanno centinaia di persone. Soprattutto perché alla fine ci rimettono i cani…

L’Enpa si crede superiori agli uomini di scienza

Ecco qui le due risposte a questo carteggio esposto da mia sorella su Facebook. Pretendono di essere migliori di uomini che danno la vita a studiare e curare gli animali, uomini di scienza che hanno anni e anni di esperienza professionale!

Può semplicemente andare altrove e adottare un cane. Queste sono i nostri metri di giudizio e dopo 10
anni di esperienza l enpa ha deciso di adottare queste regole.
Ci spiace lei non le condivida.
Il veterinario cura gli animali ma in merito a comportamenti o socializzazione Non ne sa molto. Quindi ha sbagliato persona se voleva avere un consiglio.
Ci sono molte spiegazioni a riguardo ma non la voglio annoiare.
Il cane che aveva scelto troverà sicuramente una famiglia che gli dedicherà un angolo del salotto, cucina o taverna…
Non è una tragedia che il cane dorma fuori, ma nemmeno se dorme in casa.
Grazie. Per ulteriori informazioni può chiamarmi. 3473586940
Alessandra. Responsabile rifugio santa Lucia di Piave

Mia sorella dopo ha ribattuto che i veterinari hanno fatto studi e quindi hanno chiaramente ragione, almeno più di semplici volontari senza arte né parte.

Non esattamente. Ma se si fida del giudizio del Signore in questione Non proverò a farle cambiare idea.
Devo però farle l’esempio che se il cane scappa di casa Non deve rivolgersi al veterinario. Come se ha un otite Non deve chiamare un educatore.
Per lei è giusto continuare a far dormire il cane all’esterno, noi liberi di pretendere che abbia un angolo in casa… Non una cameretta arredata, Non abbiamo queste pretese. Lei pone un limite nella gestione del suo cane, noi altri sui nostri cani. Cani che hanno già subito svariati cambiamenti o maltrattamenti. Vogliamo solo accertarci che abbiamo un contatto quotidiano con la famiglia che sceglie volontariamente di adottarlo. Perché le ricordo Non è obbligatorio avere un cane.
Potrebbe comunque spiegare perché dovrebbe dormire fuori… aldilà delle comodità che gli offrirebbe. Grazie. Alessandra

Ma quanto sono sterili! E supponenti! Che comunque, i cani nei grandi canili come quello dell’Enpa se sono tanti significano tante belle sovvenzioni da parte dello stato^^

Che bello l’Enpa di Treviso, che è sovvenzionato^^

I volontari dell’ENPA di Treviso sono degli stronzi di merda

 

L’Enpa è nel torto

Ecco qui un post pubblicato su facebook da mia sorella; oggetto del post? Il pensiero di due veterinari.

Pubblico il carteggio che mia mamma ha avuto con un veterinario amico, il Dottor Petrocelli. A conclusione della vicenda (che scriverò io nei commenti), a casa nostra è arrivato Scooby, non preso all’Enpa, che si sta ambientando perfettamente.
Il 20/02/2017 16:10, Iulia Mattarollo ha scritto:
“Ciao Alberto, ti contatto perché vorrei da te un parere come veterinario.
Il nostro cane da qualche mese è morto per cardiopatia e noi l’abbiamo curato fino alla fine. Il 12/2 u.s. siamo andati al canile di Treviso gestito dall’ENPA per prendere un nuovo cane: all’arrivo ci hanno sottoposto un questionario minuzioso che indagava, oltre che sulla composizione del ns. nucleo familiare, sulle motivazioni che ci spingevano a prendere un cane, su come lo avremmo trattato, quante ore saremmo stati con lui, dove avrebbe dormito e così via.
Noi abbiamo risposto e poi la volontaria ci ha portato a fare un giro nel canile, abbiamo scelto un cane che ci piaceva e poi abbiamo saputo che una responsabile sarebbe venuta a casa ns. per vedere come sarebbe stato alloggiato il cane.
La volontaria è venuta il sabato successivo, ha minuziosamente indagato su dove sarebbe stato il cane, ha guardato il giardino, ci ha detto che dovevamo spostare la legna perché il cane avrebbe potuto utilizzarla come gradino e saltare ma, quando alla sua domanda abbiamo detto che il cane avrebbe dormito fuori, come avevamo anche dichiarato nel questionario, si è bloccata e ci ha detto che non poteva darci il cane perché il cane è un membro della famiglia e deve dormire dentro.
I nostri cani hanno sempre dormito fuori, chiaramente se fa troppo freddo dormivano dentro, ma la cuccia è in poggiolo, c’è dentro una coperta e questo non ci è mai sembrato un delitto, ma lei è stata inflessibile.
Vorrei sapere che ne pensi: è così immorale far dormire fuori il proprio cane? Anche nel canile loro stanno fuori! C’è qualche nuova legge in proposito?
Il 19/2 u.s. abbiamo visto un altro cane che alla fine era in un altro canile e la procedura è stata analoga. E’ lecito che ci vengano a chiedere quanto siamo disposti a spendere per curare il ns.cane? A me tante domande sembrano illegittime ed inopportune, dovrebbe prevalere il desiderio di dare a cani sfortunati una casa e dei padroni che si prendano cura di loro, ma forse non è così.
Se la procedura a tuo avviso è eccessiva, voi come veterinari potete fare qualcosa? Paolo ha sentito Massimo Perazzetta, perché voleva avere un’opinione, e lui gli ha detto di aver sentito molte lamentele sul canile di Treviso”

 

“Ciao
Iulia ,
si sta andando alla deriva animalista . Per me, prendersi cura di un animale vuol dire anche fargli vivere la sua vita da animale. E’ vero che puoi considerarlo un membro della famiglia ma un animale è un animale.
Stanno esagerando e non sarebbe compito loro indagare in questo modo.
Anche riguardo alla domanda sulla disponibilità a spendere per il cane( che nasce dal fatto che spesso chi prende un animale poi non lo cura in maniera adeguata) trovo che non sia il modo corretto di indagare.
Un caro saluto a tutti,
Alberto”

Che bello l’Enpa di Treviso, che è sovvenzionato^^

I volontari dell’ENPA di Treviso sono degli stronzi di merda

Che bello l’Enpa di Treviso, che è sovvenzionato^^

Ecco a voi alcuni messaggi che ho collezionato per farvi capire la situazione orribile, cafona e dittatoriale.

una ragazza che si è lamentata:

Oggi chiamo l’ Empa x aiutare un cagnolino a sopravvivere senza dover essere abbandonato o soppresso e la risposta della volontaria molto sgarbata qual’e’ stata?? Non possiamo prenderlo richiama domani che ci mandi una foto e vediamo se qualcuno lo vuole…ma scherziamo??? Serve aiuto subito non forse e in pericolo cosa devo fare???

Un uomo  che apprezza l’Enpa:

Le persone che si lamentano possono sempre adottare un peluche.
Che giusto quello siete capaci di tenere al sicuro.
Capre.

 

Una donna che si lamenta:

C’è gente maleducata e con manie di protagonismo tra i volontari…poco pazienti e impertinenti e qsto non credo faccia del bene alla CAUSA!

Una donna che apprezza l’Enpa:

5 stelle per i volontari che si sono rifiutati di dare in adozione i cagnolini alle persone che hanno votato con due o una stella perche’ dei volontari e ribadisco volontari hanno rifiutato inquanto gli animali avrebbero dormito fuori! Il cane/gatto sono animali da famiglia, vanno trattati come una membro della stessa, ma voi mettereste i vostri figli a dormire in giardino? Sotto la tettoia dell’auto? In una cuccia quando di notte la temperatura invernale arriva anche a meno 5 gradi? Non credo, quindi nemmeno i nostri amici a quattro zampe! Il mio Ciko dorme a letto ma questa e’ una sua scelta approvata da noi, in ogni caso potrebbe almeno dormire in una poltrona o in un suo cuscinone ma dentro casa come tutti i cristiani!!!!!! Chiunque faccia qualcosa di buono per gli animali abbandonati merita 5 stelle e 10 con lode ……. far dormire fuori gli animali ……ZERO! Non li meritate!

Una donna lavoratrice:

Non mi hanno dato un cagnolino perché vivo in appartamento con il terrazzo…e lavoro.

Un uomo:

Non mi è stata concessa l’adozione di un pastore tedesco nato e cresciuto in canile perché la notte avrebbe dormito fuori.

Un uomo che apprezza l’Enpa:

Oggi siamo stati al rifugio e devo dire che le volontarie sanno fare bene il loro lavoro, si occupano con passione e tanto amore dei loro ospiti a quattro zampe e se a volte sembrano severe è proprio perché amano quelle bestiole e vogliono essere sicure che le famiglie a cui vengono affidati siano a posto !

Una donna con già un gatto da anni:

Molto delusa dal comportamento dell’associazione. Volevo adottare un gattino (tra l’altro zoppo) e non mi è mai arrivato perché la volontaria, quando mi ero proposta di adottarlo,mi aveva risposto acidamente e nonostante le avessi dato i dati e assicurato delle ottime condizioni di casa mia e di chi vi abita,mi ha detto che probabilmente non me lo avrebbero portato perché ” hai un giardino troppo grande e abiti di fronte ad una strada trafficata”.

Pensiero di un VETERINARIO:

Per me, prendersi cura di un animale vuol dire anche fargli vivere la sua vita da animale. E’ vero che puoi considerarlo un membro della famiglia ma un animale è un animale.
Stanno esagerando e non sarebbe compito loro indagare in questo modo.

 

E non bisogna dimenticarsi che… sì! Enpa di Treviso riceve tante sovvenzioni quanti sono i cani!

 

 

 

 

I volontari dell’ENPA di Treviso sono stati scorretti

Ciao a tutti.

Oggi una volontaria è venuta a controllare la casa per l’adozione del cane e… Non siamo degni di lui, perché mia madre vorrebbe farlo dormire in cuccia, il cancello è troppo basso e robe varie.

Non ce lo hanno consegnato perché il cane non può dormire fuori di notte.

Ma non ce lo hanno detto quando siamo andati a scegliere il cane, quando abbiamo compilato il questionario! Quando abbiamo visto decine di cani in gabbia che ululavano pur di farsi sentire e adottare, pur di sfuggire alle gabbie in cui erano reclusi anche cinque per gabbia! Non ce lo hanno detto prima! Quando comunque il cane starebbe molto meglio che sempre in una gabbia in preda al freddo anche d’inverno in canile!

Hanno illuso noi e il cane, per una colpa che hanno letto nel questionario prima di mostrarci i cani. Da non credere! Perché non ce lo hanno detto prima di mostrarci i cani??? E perché loro possono lasciarli al freddo ogni giorno, pressati come sardine in gabbie affollate?