Buongiorno! Un altro mese è passato, con le sue traversie e le sue vittorie. Questo mese per me particolarmente pieno di traversie. Ma vabbeh, nessuno è ancestrale, mi tocca essere imperfetto! 😁
Questa volta ho scelto cinque film molto conosciuti (almeno 4/5) e molto apprezzati ognuno per motivi diversi. Alcuni fanno ridere, altri ti mandano in pappa il cervello con la trama o con i costumi fantastici. Li adoro, uno di essi l’ho visto svariate volte!
Ecco qui i 5 film:
- Robin Hood: Un uomo in calzamaglia. Esilarante commedia diretta da Mel Brooks e parodia dei film di Robin Hood, sia con Kevin Costner sia della Disney. Me la guardo fin dall’infanzia ma credo che una volta non capissi gran parte delle battute e delle citazioni, ora le trovo veramente perfette! La scena migliore? Sicuramente la serenata che canta William a Marion al campo! Il personaggio più divertente? L’ancella della fanciulla!
- Push. Brillante thriller d’azione fantascientifica con un aitante Chris Evans e una giovanissima Dakota Fanning; è la seconda volta che lo guardo dai tempi della mia innocenza infantile e anche questa volta sono rimasto strabiliato. La costruzione degli eventi e la caratterizzazione dei personaggi sono strabilianti; i poteri sono molto semplici e anche pochi, ma la loro declinazione li rende peculiari a ogni personaggio e al loro carattere. E’ di diritto entrato in una clamorosa lista: i film che ti fottono il cervello, attualmente in costruzione.
- Green Book. Regalatomi da TimVision, me lo sono guardato due volte per annotarmelo bene sulla mia agenda: prima o poi lo troverete sul mio blog! Molto bello, i due protagonisti sono ben delineati, con Viggo Mortensen che porta in scena un italoamericano burino ma pratico e leale, che pur avendo chiaramente razzismo interiorizzato non si tira indietro per salvare il suo capo, anche in situazioni nelle quali qualcun altro lo avrebbe abbandonato (primo arresto). Ciò che mi ha colpito è la semplicità con la quale il film mostra l’ipocrisia dei ricchi sudisti che lo acclamano per musica ma poi lo scacciano perché non bianco.
- Tremors. Iconico, esilarante, strafottente e studiato. Ho adorato la costruzione dei Graboid: non vengono mostrati quasi mai (perché farebbero abbastanza ridere, in male) ma invece vengono mostrati i danni e i morti che producono, la loro intelligenza e la loro pericolosità; e poi, a livello biologico mi hanno ricordato sia gli orrori studiati a Biodiversità Animale sia l’Idra! Un altro pregio del film è che non ci sono buchi di trama o cose buttate via: i personaggi sono accattivanti e simpatici, e tutto ciò che avviene viene bene prima introdotto.
- Sabrina. Celebre pellicola con una giovanissima Audrey Hepburn, la trama è la tipica Cenerentola ma elevata a film iconico dalla splendida ed elegante protagonista, la fenomale e fiabeggiante colonna sonora e una serie di vestiti spettacolari. Alla fine in effetti era chiaro il finale, basta pensare chi la salva dal garage a inizio film. Molto bello, un bellissimo spaccato di quegli anni.
Ecco i miei 5 film di Febbraio; quali sono i vostri? Avete passato un bel mese? Beh, spero di sì! E tornato il 4 Marzo: parleremo di ecologia!
