Little Mix: Jesy Nelson lascia il gruppo

After an amazing 9 years together Jesy has made the decision to leave Little Mix. This is an incredibly sad time for all of us but we are fully supportive of Jesy

Sono anni che seguo le Little Mix, recentemente avevo anche comprato il loro album Glory Days e avevo scritto alcuni post su di loro. Le avevo conosciute con Black Magic e poi pian piano le ho approfondite grazie a YouTube: prima i loro singoli più famosi, poi il loro viaggio a X-Factor UK.

Di loro apprezzo non solo le doti vocali ma anche gli importanti valori che trasmettono del loro passato, perché ognuna ha avuto problemi. Chi anoressia, chi razzismo, chi una cicatrice troppo vistosa e chi, come Jesy, ha ricevuto un’enorme shit-storm a causa del proprio aspetto: sì, Jesy Nelson quando divenne famosa grazie si vide ricoperta di insulti su Internet a causa del proprio aspetto fisico paffutello.

Jesy Nelson recentemente è pure stata premiata per essere un’icona del body-positive e ora veste sempre capi d’abbigliamento che mettano in risalto il suo corpo, dopo il duro lavoro fatto per accettarsi e per migliorare in funzione delle performance musicali. Ma sicuramente lo stress c’è stato e c’è ancora. Leggere da migliaia di persone insulti deve essere veramente pesante, come le pressioni interne del team di lavoro.

E dopo nove anni, alla fine, Jesy lascia le Little Mix…

La paura di molti è che dopo il suo ritiro dopo poco tempo anche le altre sciolgano il gruppo, come è successo con gli One Direction e le Fifth Harmony dopo la partenza di un membro e il suo successo in solitaria. Tuttavia, secondo me ciò non accadrà perché Jesy lascia le Little Mix non per una carriera da solista ma per rimettersi in sesto dopo anni di stress e le altre, comunque, sono molto amiche con lei e tra di loro.

Quindi speriamo per il meglio per Jesy Nelson e che le Little Mix restino insieme. Voi cosa ne pensate?

Jesy è la seconda da sinistra

Glory Days, Little Mix

little mix glory days
Leigh-Anne; Jesy; Perry; Jade.

Ma buongiorno sopravvissuti! Oggi torno con un post riguardo al magico mondo della musica, anche se nessuno li legge mai questi post! E perché? Semplice, perché ho comprato Glory Days e voglio condividere cosa ne penso!

Glory Days è il quarto album del gruppo britannico delle Little Mix, da me conosciute grazie alla loro hit Black Magic alcuni anni fa. Ordinato direttamente dal Regno Unito (dati i tempi di spedizione), mi è arrivato a marzo, durante il clou della quaratìntena e nel pieno dello studio per il mio fantastico e strabiliante esame di Microbiologia.

Glory Days si compone di ben dodici tracce:

  1. Shout out to my ex
  2. Touch
  3. F.U.
  4. Oops (feat. Charlie Puth)
  5. You gotta not
  6. Down & dirty
  7. Power
  8. Your love
  9. Nobody like you
  10. No more sad songs
  11. Private show
  12. Nothing else matters

Devo essere sincero. Molte di queste canzoni le conoscevo già, già scaricate sul telefono e già con la melodia imparata a memoria. Ho voluto acquistare Glory Days per dare un concreto contributo a una girl band che seguo da alcuni anni e anche perché in futuro avrò una testimonianza dei miei passati gusti musicali, qualora cambiassero. Glory Days, senza contare le raccolte di successi, è il disco che mi ha convinto maggiormente e anche il loro più grande successo finora!

Ascoltare tutto d’un fiato Glory Days è un’esperienza veramente piacevole e rilassante, non ci si annoia mai e le canzoni sono molto coese tra loro. Glory Days è un’alchimia delle quattro cantanti che creano armonie trascinanti, cantano insieme veramente bene e conoscono altrettanto bene i loro punti di forza. A seconda della canzone, a iniziare a cantare sono principalmente Jesy o Perrie (o sono loro quelle che mi sono rimaste impresse), rispettivamente le note basse e le bells del gruppo; per il resto della durata della canzone tutte cantano creando cascate di note e cori e sfruttando al massimo il loro numero di quattro cantanti brave e talentuose, in grado di distribuirsi le voci e creare effetti di risonanza.

Glory Days è un album veramente bello, forse avrei messo la trascinante No more sad songs all’inizio come prima traccia per dare un’apertura allegra e rivelatrice del tema dell’album, il pop più puro e spensierato, ma anche Shout out to my ex funziona altrettanto bene!

Inoltre, dell’era di Glory Days, consiglio la visione di questa esibizione ai Brit Awards dove performano Shout out to my ex. Gustastevelo, ciao!