Buongiorno! Oggi torno a parlare da videogiocatore ma non di videogiochi, almeno in senso stretto: infatti, il tema di oggi è la mia bellissima PlayStation4 usata, che ho da più di un anno!

Inizialmente riluttante all’idea di acquistarla, perché non avevo mai posseduto consoles del genere, mi decisi a farlo utilizzando il mercato della merce di seconda mano.
Così, andai nei tre negozi dell’usato nella mia città per vedere un po’ com’erano messi. Inutile dire che uscii con dvd e libri, ma con nessuna console.
Dovete sapere che inizialmente non sapevo nemmeno cosa comprare, se una PlayStation4 o una Xbox. E’ stato Gamestop, il negozio di fiducia presso il quale ho effettuato diversi acquisti, a darmi la risposta.
Infatti, all’epoca la PS5 stava per uscire, prima della crisi dei semiconduttori, e mi consigliarono di aspettare uno scambio: se l’acquirente riporta indietro la sua PS4 usata, ha diritto a un largo sconto per la console di nuova generazione!
E in men che non si dica, avevo la mia PS4!

Sapevo già dove metterla, ed è ancora là: il seminterrato, una scrivania nella biblioteca (biblioteca… due armadi di scaffali ricolmi di libri, in disordine) di famiglia!
Il primo acquisto è stato la mia stupenda Slayer’s collection, che racchiude i primi tre videogiochi di Doom più il sequel/remake del 2016.
Avevo scelto una saga tanto diversa dai Pokémon del Nintendo proprio perché la PS4 offre una giocabilità dei comandi veramente straordinaria, e quindi un titolo d’azione supportato da un grande schermo televisivo era il massimo!
Certo è che avevo scelto una saga in cui la precisione dei comandi era indispensabile (per sparare sui nemici e non al muro). E io non prendevo in mano un joystick da quando avevo 10 anni.
Inutile dire che per i primi tre livelli di Doom2016, il primo titolo che provai, i nemici non li beccavo nemmeno da vicino.
Pian piano ho iniziato a prendere confidenza con i comandi, anche se tuttora non amo i fucili da cecchino perché le dita non riescono a collaborare per un traguardo di tanta precisione.
Ma è divertente, anche perché Doom è una saga catartica, è sempre divertente urlare contro i nemici mentre li fai a pezzi a suon di cannonate.
E da là ho continuato la mia carriera di gamer: Marvel’s Spider-Man (che continuerò a chiamare Spiderman, all’italiana), la Batman: Arkham Series, Metro Exodus.
Piccola chicca? Metro Exodus è un acquisto in famiglia, da una persona parecchio squallida: se tuo fratello te lo chiede, quanto ti costa dargli in prestito un tuo videogioco?

E siamo alla fine. La mia PS4 sta vivendo una seconda vita veramente bella, con lunghe partite e occasionali bestemmie, regalando grandi emozioni a un povero ragazzino senza vita e senza cervello.
E voi, qual è la vostra esperienza con la PS4? Ne avete avuta una o è per i cei senza lavoro e maturità?
Link all’articolo di inaugurazione della mia PS4: qui