Ciaone a tutti!
Ti ricordi che avevo postato qui il mio commento al libro di Jane Austen? Ecco, qualche giorno dopo mi ero ispirato alla lettura appena completata e quindi procuratomelo da mia zia mi sono guardato il film del 2005. Quindi ecco cosa ne penso, con un commento in cui espongo il riassunto delle note prese durante la visione e le molte differenze che ho carpito tra opera letteraria di riferimento ed (ennesimo) rifacimento cinematografico.

Commento generale sul film:
Il film mi è piaciuto ma fino a un certo punto. Personalmente, essendo cresciuto con il primo capitolo della saga de I Pirati dei Caraibi ho una piccola venerazione per la bella Keira e devo dire che anche questa pellicola ha significato molto per me perché era una di quelle, come Twilight, che ero solito guardare assieme a mia nonna gli anni prima della sua morte; riguardare questi film sopracitati è un po’ come tornare indietro negli anni e stare di nuovo con lei, non potrei mai essere veramente oggettivo. Ciononostante, il film me lo ricordavo meglio, l’ho trovato leggermente noioso.
Gli ambienti sono molto belli come i costumi, ma riguardandoli adesso e soprattutto dopo avere vissuto la miniserie con Colin pur vantando dettagli e cromature molto belli sono piccoli, non danno il senso di grandezza e sfarzo che si sentono nel libro e soprattutto nella miniserie del 1995; basti pensare alla casa dove le Bennet vivono: Longbourn nel film è una bettola grigiastra claustrofobica e sporca, niente a che vedere con la bella casa descritta nel libro!
Inoltre, ultimamente sto ascoltando i video della youtuber Vivi everyday, che ha parlato molto delle usanze dei tempi passati; grazie a lei ho compreso molto meglio ciò che ho letto in Orgoglio e Pregiudizio e ho capito quanto il film sia poco fedele al libro. Consiglio di seguire i suoi video, lei è simpatica e ora conosco molte curiosità e abitudini veramente strane!
Differenza tra film e romanzo:
Se il libro è molto riflessivo e gli eventi si protraggono in una quantità di tempo quasi irreale, il film invece mi sembra molto più condensato in ciò che racconta andando a prediligere i lunghi e festosi balli ai molto più importanti dialoghi attraverso i quali possiamo capire i pensieri e le motivazioni dei personaggi. Perfino i personaggi vengono diminuiti: per esempio, le sorelle di Mr Bingley misteriosamente si dimezzano e diventano una sola ragazza, pure antipatica; insomma, il film già qui sembra molto più superficiale del libro.
La realizzazione delle scene nella trasposizione molte volte punta alla teatralità e all’iperbole, cambiandone molto spesso ambientazione e dialoghi: che bisogno c’era di mettere il colloquio finale tra Lizzie e Lady Catherine all’interno di una stanza? Solo per poi far fare alla protagonista un’urlata in stile romantico alla famiglia pettegola, cosa che nel libro non avrebbe mai fatto? Perché la proposta di Darcy viene fatta sotto alla pioggia, giusto nuovamente per mettere un po’ più di romanticismo in un atto che invece l’aveva fatta sentire molto umiliata? Inoltre, a causa della già citata preponderanza dei balli non vediamo mai quanto l’onore e i codici sociali siano importanti, non vediamo mai Lydia divertirsi troppo coi generali; e poi, la scena a minuto 1h27′ che senso aveva di esistere? E’ proprio l’esempio perfetto di teatralità, condensazione e abbastanza poca comprensione del libro!
Insomma, il film non può nemmeno lucidare le scarpe alla miniserie di dieci anni antecedente, perché anche se mostra le scene più importanti del libro non conoscendone il contorno non possiamo comprenderne la gravità e anzi mi sono sembrate abbastanza spezzate le une dalle altre. Ciononostante, ho apprezzato molto l’interpretazione di Judy Dench (è stato uno shock vederla con i capelli lunghi!!) e la riuscita comicità imbarazzante della proposta di Mr Collins!
Ma come trasposizione di Orgoglio e Pregiudizio è un film evitabile e apprezzabile solo da chi non ha letto il libro.