10 film con lo tsunami

Buongiorno! Oggi torno con una lista di dieci accomunati da una caratteristica molto particolare: in tutti c’è l’onda anomala, il muro d’acqua che si abbatte contro la civiltà.
Spero sia interessante, credo che qui troverete la maggior parte dei titoli più famosi.

L’Albratross: oltre la tempesta. Film noiosetto di Ridley Scott, una scuola di navigazione su vascello in mezzo al mare e la vita dei suoi studenti adolescenti. Inutile dire che a fine film c’è la tempesta che fa affondare la barca e ci scappano i morti.

2012. Angosciante film fantascientifico, questo tra i film recenti è il più famoso. Beh, lo tsunami era pure nella copertina e nei trailer: questa massa enorme di acque talmente alte da oltrepassare perfino le montagne dell’Himalaya! Una sequenza veramente angosciante.

Poseidon. Altra ansia fatta film, parlo del remake. In pratica, in crociera non ci andrò mai. Qui l’onda anomale è il fattore scatenante, che prende in pieno la nave e la ribalta; solo pochi sopravvissuti cercheranno di riemergere, con ogni prova di sopravvivenza che richiede una vita in tributo. Com’è l’originale?

The impossible. Naomi Watts in splendida forma (si fa per dire visto il film) e un giovanissimo Tom Holland per i fan di Spiderman, anche qui lo tsunami è solo il motore degli eventi: una famiglia in vacanza viene travolta dall’acqua e dovranno sopravvivere. Il momento prima della comparsa dell’acqua, quando abbiamo la consapevolezza di quanto starà per succedere, è difficile da dimenticare.

Deep impact. Davvero? Dico solo, io non avrei avuto il coraggio di stare là seduto a osservare l’onda venire verso di me.

Hereafter. Film molto interessante, ho sempre visto solo le prime scene. E quindi la scena dello tsunami; la mia solita fortuna. Qui a colpire sono le urla della gente che precede l’onda, avvisano del pericolo ma è una cosa troppo lontana dalla realtà per concepirla come reale. E mi colpisce come lei sia una sopravvissuta perché era in strada, lui che dormiva in hotel nemmeno si accorge di nulla.

Percy Jackson. Sono un fan dei libri, i film sono carini ma non c’entrano molto. Ecco, almeno sono riusciti a ricreare in maniera decente i suoi poteri, con delle sequenze veramente belle. Quindi, con un idromanipolatore, le sequenze sono tante. La più figa? Quando crea un muro di acqua con le riserve idriche sui tetti alla fine del primo film o a metà secondo film quando cavalca l’ondona marina.

Le due torri. Finalmente una vera e propria onda anomala positiva: solo io trovo sempre molto soddisfacenti la sequenza in cui gli alberi parlanti (perdonatemi, non ricordo come si chiamano, lol) distruggono la diga devastando tutto? E’ proprio la natura che si riprende ciò che è suo. Figo, forse la mia sequenza preferita del film. E quello è il mio film preferito del franchise.

L’era glaciale 2. Sì, c’è lo tsunami finale con il ghiaccio che si scioglie. Ma il film si ricorda solo per le sequenze esilaranti di Scrat, vero???

Moonfall. Unico film di questi che ho visto al cinema, è un scifi-movie con chiare note dal genere disaster. La parte degli effetti speciali è superba e la trama pur essendo semplicissima e superlineare si fa seguire. E l’onda anomala creata dalla luna, vicinissima alla Terra, è una delle sequenze più fighe (e dalla riuscita più ovvia) del film!

Ecco, siamo arrivati alla fine, conoscevate tutti i film? Conoscete qualche altro film? Io ho questo vago ricordo: una città (NY?) viene invasa dalle acque che subito si ghiacciono; questa visione molto particolare…
In attesa di risposta, vi saluto e ci si legge!^^

The Seventh Son

 

The Seventh Son è un libro fantasy scritto da Joseph Delaney, contenente i primi due libri della saga The Wardstone Chronicles e il prologo del terzo. Letto in madrelingua, i suoi racconti sono semplici ma molto belli e coinvolgenti perché presentano gli orrori di un mondo governato da sanguinarie creature della notte e da letali inquisitori; il tutto filtrato dagli occhi un tredicenne che ha da poco lasciato la famiglia per scoprire il proprio destino nel mondo.

Commento generale al libro:
Leggere un intero libro, due romanzi, in inglese è stata un’esperienza sicuramente interessante ma anche se la narrazione risultava scorrevole e capivo il senso generale è stato anche tremendamente stancante; positivamente posso dire che comunque ho appreso nuove parole come lad e nuovi modi di parlare come quelli caratteristici di Alice o del Bane!

The Spook’s Apprentice è il primo libro e narra di Tom Ward, settimo figlio di un settimo figlio e quindi predisposto al paranormale, del suo viaggio come uomo e apprendista di un cacciatore di Streghe. Il romanzo segue la classica linea del racconto di formazione: all’inizio è un ragazzino semplice e pauroso, alla fine del libro abbraccerà finalmente il suo futuro dopo essersi messo alla prova con la malvagia strega Mother Malking, anche grazie all’aiuto della sua nuova e ambigua amica Alice. Libro che scorre molto bene, Tom non è un diamante fin dall’inizio ma invece è un carbone che viene temprato grazie alla formazione scolastica che gli impartisce il suo maestro e capo e alla crescita interiore che subisce durante gli eventi.

The Spook’s Curse è il secondo romanzo della saga e si concentra sempre sull’apprendistato di Tom. Qui i personaggi principali vengono approfonditi e viene affrontato il tema dell’ambiguità morale: dal male può nascere il bene come Alice lo dimostra e dal bene può nascere il male, testimoniato dal Bane e da ciò che esso spinge l’Inquisizione (barlume della Chiesa) a fare. Se nel primo libro l’antagonista principale era una strega, qui il male è rappresentato da un’entità che in italiano è traducibile con “rovina” e che è capace di corrompere le persone con cui viene a contatto. Il libro ci mette molto a ingranare ma da quando Tom arriva a Priestone la storia è molto più bella; mi è piaciuto il Bane e come agisce, mette veramente un senso di pesantezza e le scene nelle catacombe rendono molto il senso di claustrofobia.

In generale, i due romanzi sono belli, mi hanno ricordato un po’ la struttura di Percy Jackson ma dalla loro hanno un mondo gotico veramente inquietante e per un ragazzo delle medie potrebbero essere un bel passo verso la letteratura dell’orrore. Consigliati!

~ Tratto da: Fonte