Ciaone a tutti! In questi giorni ho finalmente concluso dopo più di 29 ore di gioco la mia avventura principale a Kanto riuscendo a battere Lance e aggiudicandomi il titolo di Campione della lega di Pokémon Giallo! Quindi, tronfio di potere commentare l’intera avventura, ecco cosa ne penso!
Giocato tramite emulatore, ho scelto questa versione perché mi interessava riprodurre l’esperienza di avere un Pokémon perennemente al proprio fianco che avevo provato giocando a Soul Silver; ovviamente sapevo che è stato Giallo a proporre per primo questa simpatica caratteristica.
La trama che traina il gioco è sempre la stessa iconica di sempre con il cattivo di turno: il mio Astin deve diventare il campione della regione di Kanto assieme al suo fidato e cicciottello Pikachu mentre combatte i criminali Rocket e svolge per conto di Oak l’incarico di completare il Pokédex. Un’avventura impegnativa all’insegna di città caratterizzate da una sola cromatura e un mondo molto più selvaggio e pericoloso rispetto a quello proposto dai sequel.
Le caratteristiche di questo videogioco rispetto ai suoi successori mi hanno veramente spiazzato perché a tratti lo hanno reso molto difficile e quasi strategico. Cose importanti come il CercaStrumenti e il CondivisorEsperienza si ottengono solo dopo un numero preciso e alto di catture, la capienza dello zaino è limitata e molte mosse che credevo di determinati tipi (come raffica) si sono rivelate di tipo normale. Altre caratteristiche hanno reso il gioco più divertente, quali la bicicletta comodamente tenuta nello zainetto e una nuova categoria di allenatori: gli scassinatori!
Le Palestre sono tutte molto belle, anche se quella di Blaine è la mia preferita perché offre la possibilità di lottare con i seguaci anche se non si azzecca la risposta al questionario. Sfide sempre impegnative, molte volte mi sono ritrovato gravemente sottolivellato e ho potuto vincere la sfida solo grazie a un ingegnoso -e fortunato- uso del mio repertorio di mosse: secondo me le più difficili sono Sabrina ed Erika. Inoltre, ho apprezzato ci fosse una possibilità di scelta nell’ordine di apparizione delle Palestre perché personalmente non so come ho saltato Sabrina e sono andato a vincere direttamente contro Blaine! Le sfide contro il Team Rocket, invece, sono molto facili anche se quella di Lavandonia per colpa di tutto il background da svolgere è abbastanza lenta.
La Via Vittoria, caratteristica per ogni videogioco del franchise, per me è stata veramente difficile e quasi snervante. Potermi muovere spostando i massi al millimetro nell’intricato labirinto con gli allenatori che rompevano e Pokémon selvatici ogni tre passi è stato veramente un atto eroico di pazienza. A un certo punto ho pure creduto di essermi perso… Ecco, l’avrei resa un pelino più semplice, soprattutto perché era un insieme di grandi pixel marroni e neri, non si capiva molto.
E infine parlo della Lega Pokémon. Già, la Lega Pokémon con quell’odiatissimo Lance: se gli altri tre SuperQuattro erano facili da gestire con la mia squadra un attimo allenata, quel benetto Dragonite e quel velocissimo Aerodaptyl hanno rotto il rompibile; è legale fare una squadra così difficile alla fine? Oltre al fatto che tutti gli allenatori usano mosse di stato in una frequenza imbarazzante di volte, Lance era il vero boss del gioco! Infatti, Blu alla fine l’ho battuto in due minuti con una differenza tra le squadre di almeno dieci livelli. Imbarazzante.
E parlando di squadra, ecco la mia con la quale ho battuto la Lega:
- Pikachu a livello 51;
- Venusaur a livello 53 ha steso Bruno da solo;
- Nidoking a livello 54 ha punito Agatha da solo;
- Zapdos a livello 53 ha folgorato i pesci di Lorelei;
- Primeape a livello 51 ha sistemato i Dragonair di Lance;
- Gyarados a livello 53.
Cosa ne pensate di Pokémon Versione Gialla? E della mia squadra? Ciao, spero di leggervi nei commenti.^^