Il blog ha compiuto 7 anni!

Buongiorno! Oggi torno con due buone notizie! La prima è che…

IL BLOG HA RAGGIUNTO I SETTE ANNI!!

E pure questa tappa è ottenuta, con un 2022 leggermente in calo dal punto di vista delle views ma con un grosso incremento della qualità (almeno dal mio modesto parere).

Parlando di qualità, ecco la seconda notizia: lunedì ho fatto l’esame orale di storia e linguaggi del cinema e ho ottenuta per entrambe le materie un bellissimo 30!! Bravo me!

Gli argomenti erano principalmente le avanguardie degli anni ’20, per cui ho parlato di:
– Impressionismo e La decima sinfonia;
– Espressionismo, Il gabinetto del dottor Caligari, Nosferatu e Metropolis;
– Scuola del montaggio sovietico, L’uomo con la macchina da presa e La corazzata Potemkin;
– Noir in generale;
– Analisi della sequenza iniziale di Gran Torino, con comparazione linguistica ai film delle avanguardie.

Oggi ho avuto/avrò l’esame di mestieri nel cinema, per cui potrei non essere presente. Speriamo vada bene perché è quello che mi spaventa maggiormente. Vedremo! Ciao!^^

The Necronomicon Tag

Buongiorno! Dopo aver finalmente terminato la raccolta di Lovecraft, il Necronomicon, torno con una tag ispirata alla mia esperienza durante la fruizione del libro. Un’esperienza non sempre piacevole, caratterizzata da racconti di altalenante qualità e grandi similitudini di world-builing. La mia tag è transmediale, partendo dal Necronomicon arriva a qualsiasi film, libro, videogioco o canzone possa corrispondere agli argomenti. Buona lettura.^^

  1. Randolph Carter: una saga famosa ma che non apprezzi.
  2. Attraverso la porta d’argento: l’opera migliore di una saga dimenticabile.
  3. The lurking fear: un luogo maledetto.
  4. The quest of Iranon: l’arte come immortalità.
  5. The street: un’opera razzista, senza possibilità di salvezza.
  6. The curse of Yig: un’opera non adatta agli affetti di ofidiofobia.
  7. The mound: un’opera su un monte misterioso che cela orrori senza fine.
  8. Medusa’coil: una bella opera che si rovina nella sua ultima parte.
  9. The horror in the museum: un’opera ambientata in un inquietante museo.
  10. Temi di Lovecraft: un’opera con l’orrore proveniente dal mare.
  11. Temi di Lovecraft: un’opera con l’orrore proveniente dallo spazio.
  12. Temi di Lovecraft: un’opera con l’orrore proveniente dalle montagne.
  13. Temi di Lovecraft: un’opera caratterizzata da grandi arcate di violini.
  14. Temi di Lovecraft: un’opera caratterizzata dal suono di flauti.
  15. Temi di Lovecraft: un’opera caratterizzata da monumenti antichi e imponenti.
  16. Temi di Lovecraft: un’opera narrata in prima persona.
  17. Il Necronomicon: Un’opera da collezione più bella che buona.

Randolph Carter: una saga famosa ma che non apprezzi. Per chi mi conosce sa che io ho 3 veti: action, scifi e western. Quindi Fast N Furious ovviamente mai visto e mai la vedrò.

Attraverso la porta d’argento: l’opera migliore di una saga dimenticabile. Tornando a una discussione con un blogger, potrei citare Crimson Peak rispetto all’intera filmografia di Del Toro (😁) ma invece cito Vacanze di Natale 2000 rispetto a tutti i cinepanettoni successivi!

The lurking fear: un luogo maledetto. Beh la stazione UAC su Marte, di Doom! Non una ma ben due invasioni demoniache (nella linea narrativa ufficiale) che hanno trasformato quegli ambienti già alienanti in veri posti orrorifici!

The quest of Iranon: l’arte come immortalità. Arte? Immortalità? Ma questo è pani per i denti del Doriano più bello e famoso della letteratura gotica: Dorian Gray!

The street: un’opera razzista, senza possibilità di salvezza. Nascita di una nazione. Ed è pure eterno, in bianco e nero con i personaggi che non si riconoscevano a parte l’unico nero brutto e cattivo.

The curse of Yig: un’opera non adatta agli affetti di ofidiofobia. Tanti serpenti, una folla che non può fuggire e Samuel L. Jackson. Avete capito la trashata vero? Ma ovviamente è Snakes on a plane!

The mound: un’opera su un monte misterioso che cela orrori senza fine. “Fuggite sciocchi!” urla Gandal! Siamo dentro a una montagna, siamo di fronte a uno dei demoni primordiali nel luogo in cui è stato compiuto un massacro. Altro da aggiungere?

Medusa’coil: una bella opera che si rovina nella sua ultima parte. Pokémon Y: lo sto rigiocando per la Nuzlocke e il villain del gioco ha uno degli archi più anticlimatici della storia del franchise! In meno di 10 minuti narrativi lo sfidiamo 3 volte e sempre con gli stessi Pokémon! Il senso?

The horror in the museum: un’opera ambientata in un inquietante museo. La maschera di cera, quello del 2005, quello con Paris Hilton che muore impalata e quel gran figo di Jared Padalecki nel body count! Una bella opera, uno slasher pulito ed effetto!

Temi di Lovecraft: un’opera con l’orrore proveniente dal mare. Grande classico, Lo squalo.

Temi di Lovecraft: un’opera con l’orrore proveniente dallo spazio. It, tempo fa avevo scritto anche questo articolo che comparava It con Il colore venuto dallo spazio!

Temi di Lovecraft: un’opera con l’orrore proveniente dalle montagne. Questa è difficile, ma cito un film norvegese distribuito da Netflix: Troll! Una rielaborazione interessante delle fiabe europee, certo il Troll in questione è trattato alla stregua di un orso ma la CGI è bellina!

Temi di Lovecraft: un’opera caratterizzata da grandi arcate di violini. Psycho di Hitchcock o Toxic di Britney? La scelta è ardua. A voi decidere allora.

Temi di Lovecraft: un’opera caratterizzata dal suono di flauti. Non so se la versione ufficiale sia in flauto o al violino o al piano ma io alle medie la studiai col flauto e quindi associo questa colonna sonora agli strumenti a fiato: Schindler’s List, la sua celebre colonna sonora! E poi c’è sempre Criminal di Britney Spears, considerata una delle sue canzoni più profonde e commoventi.

Temi di Lovecraft: un’opera caratterizzata da monumenti antichi e imponenti. Come non citare il mio odiato Tomb Raider: Anniversary? Comandi discutibili ma sicuramente grandi ambienti!

Temi di Lovecraft: un’opera narrata in prima persona. Come non citare Percy Jackson, una delle saghe letterarie della mia preadolescenza? Narrata in prima persona, titoli strambi e una rielaborazione della mitologia classica attenta e intelligente per rendere miti vecchi e noiosi di nuovo freschi e accattivanti (almeno per un bambino che si affaccia al mondo!). Sempre detto che sono un ottimo metodo per far incontrare la cultura classica alle nuove generazioni.

Il Necronomicon: Un’opera da collezione più bella che buona. L’ultimo regalo che mi è stato dato: un’edizione recente di Dracula, per la nuova collana dei classici dell’orrore. Non ha uno straccio di prefazione o approfondimento, e in copertina ci stanno due zanne. Vabbeh, almeno ora ho la copia fisica del romanzo mentre quando lo lessi avevo utilizzato la versione di mia sorella la quale si è ripresa il libro appena possibile (sempre cara lei, eh).

E siamo giunti alla fine! Leggere il Necronomicon è stata un’esperienza interessante ma non sempre positiva. Tuttavia, ovviamente, ne consiglio la lettura; se non di questo di altre raccolte di Lovecraft. E voi? Avete letto il Necronomicon? E vi piace questa nuova tag per celebrarne la lettura? La reaction completa al libro la trovate nell’altro mio blog, ciao!

Blogger nel 2022

Buongiorno e buon 2023 a tutti! Oggi come da tradizione torno qui il primo del giorno del nuovo anno per parlare un po’ dell’anno appena passato.

Il 2022 è stato un anno di transizione, molti cambiamenti si sono succeduti.
Prima tra tutti: la Laurea triennale in Scienze ambientali! Con un bel 88! Credevo che quel giorno non sarebbe mai arrivato, o che non avrei concluso la mia tesi in tempo! Credo che scrivere la tesi, soprattutto scrivere un discorso di senso compiuto basandomi su dati prettamente scientifici sia stata una delle più difficili della mia carriera universitaria!
Pian piano poi mi sono allontanato dal mondo Scout: avevo chiesto di non avere un servizio per potermi concentrare sullo studio e sul lavoro (dai, almeno una delle due cose erano andate bene) e il generale disinteresse dai singoli componenti dell’associazione verso la mia persona mi ha definitivamente allontanato. Perché devio stare con loro se non andiamo d’accordo o abbiamo idee totalmente diverse? Poi anche le cerimonie Scout pian piano hanno perso il mio interesse, con i Passaggi che sono stati la goccia che traboccò dal vaso. Ormai ero proiettato verso Roma.
E il lavoro in magazzino, come dimenticarlo!
Per fortuna tra il magazzino e Roma c’è stata Malta, una leggera vacanza-studio che mi ha permesso di svagarmi e conoscere gente. Interessante, ho capito che io e le feste siamo su binari di vita totalmente diversi.

Il 2022 è stato anche tante altre cose, ma le maggiori sono state queste qui. Come dimenticare il corso di scrittura con l’Arci, funestato da una delle persone più arroganti e meno artistiche che abbia mai incontrato?
Comunque, ora condivido le due liste della Top5 dei post più letti nell’anno: i più letti in assoluto e i più letti tra quelli scritti durante il 2022! Più una chicca commemorativa dei piccoli successi mensili!

I post più letti di sempre nel 2022:
1) 10 film con il nudo maschile integrale
2) 10 documentari sul PORNO
3) Elena di Troia
4) 10 film che ti fottono il cervello
5) 10 film con il triangolo amoroso

I post, scritti nel 2022, più letti nel 2022:
1) 10 film che ti fottono il cervello
2) Penso e sbaglio: le copertine di film e libri devono essere attinenti
3) Vivere a Roma: il mio primo mese nell’Urbe
4) Blog personale: i miei anni negli Scouts
5) Austindoveblog: il blog compie 6 anni!

I post più letti del mese in cui sono stati pubblicati, per ogni mese:
– Blogger nel 2021
– Austindoveblog: il blog compie 6 anni!
– La Top5 di Febbraio
– 10 film che ti fottono il cervello
– Consiglio 5 film: Aprile
– Blog personale: i miei anni negli Scouts
– Penso e sbaglio: le copertine di film e libri devono essere attinenti
– Secondo me Ariel nera e con i capelli rossi è sbagliata
– Il mio primo lavoro: 4 mesi e mezzo come allestitore in un magazzino farmaceutico
– Malta è una meravigliosa meta turistica ma non ci vivrei mai
– Vivere a Roma: il mio primo mese nell’Urbe!
– 10 film ispirati alle fiabe o ai racconti popolari

In conclusione, il 2022 si chiude con: 111 articoli e più di 80,4mila parole. Rispetto al 2021, il 2022 ha avuto: un calo del -8% in visite; un calo del -13% in visitatori; un aumento del +11% in mi piace; un aumento del +16% in commenti! In pratica chi mi segue, pochi ma buoni!

Ecco, siamo arrivati ai saluti. Vi linkerei gli articoli precedenti per vedere come variano gli articoli più letti, ma è tempo perso: nessuno apre i link che ogni volta condivido con tanta dedizione!
Quindi, vi auguro un buon 2023 e vi saluto. Ciao!

I buoni propositi della Colomba: resoconto del 2022 e i nuovi per il 2023!

Buongiorno! Oggi è l’ultimo giorno del 2022 e quindi ho pensato di chiuderlo osservando se sono riuscito a realizzare i buoni propositi che avevo pensato per quest’anno! Prenderò estratti dal post di inizio anno e commenterò i risultati! Poi, per il 2023 userò la stessa struttura del post vecchio per mostrare i miei piani futuri.^^

Cominciamo con il 2022.

“Se una cosa ho imparato è che leggere un magazine con attenzione mi porta via molto più tempo di quanto ne impiego a leggere un libro; forse perché sennò temo di fare quasi una lista della spesa di articoli. Quindi sono titubante sul rinnovare Ciak, vedo in quanto finisco quelli che mi rimangono. E sul fronte libri, il mio buon proposito è solamente quello di sfoltire la catasta sulla mensola sopra al mio letto.”

Beh, sul fronte magazine sono stato di parola: l’unico giornale di settore che ho letto di recente è stato il numero scritto dalla scuola, che ci hanno coattamente invitato a leggere. Tuttavia, il magazine è pure online ed essendo iscritto al profilo WordPress dell’istituto, possiamo dire che i singoli articoli continuo a leggerli man mano.

“Qui ho in mente qualcosina di interessante. Rinnovo il mio interesse per My Fair Lady e L’alba dei morti dementi, ma ora ho nuovi acquisti e idee in generale! Potrei fare un interessante confronto tra i due Suspiria unito alla figura della Strega nel cinema (per Halloween?) oppure parlare di The Others, che ho comprato qualche mese fa ed è ancora impacchettato. Parlando di film ancora non aperti potrei parlare di Watchmen unito alla figura dell’eroe al cinema (ho uno stupendo saggio sui linguaggi supereroistici nei vari media). E da mesi (anni?) ho in mente di fare un post sulla saga di Indiana Jones! Troppe idee per un solo cervellino bacato…”

Quella dei buoni propositi per le recensioni è stata tragica: fino ad agosto mi ero dimenticato di loro! Tuttavia, come avete ben potuto leggere, nonostante la tragedia della dimenticanza sono riuscito ad adempiere ai miei buoni propositi con due recensioni più o meno approfondite! Inoltre, nel 2022 ho pure pubblicato un confronto tra i due Suspiria, mentre avevo già parlato della figura della strega sicuramente in una delle tante liste a tema streghe che ho pubblicato nel tempo. Per gli altri… Ho guardato The Others, Watchmen è ancora incartato e ho scoperto che l’idea della saga di Indiana Jones mi era già venuta anni fa (e di nuovo, accantonata per lunghezze narrative troppo estese e troppi pomeriggi da buttare).

“Allora. Ho intenzione di rigiocare a Doom2016 ma in difficoltà normale, anche perché mi manca un trofeo legato al collezionismo nel videogioco e non ho ancora capito cosa cavolo mi manchi; quindi voglio rigiocare da capo. Poi vorrei fare una Nuzlocke per Pokémon Platino (quella su UltraLuna è stata un disastro anche perché non conosco il gioco) e vedere se il tutto migliora. E sto pensando di comprare un nuovo videogioco horror/azione per sbollire lo stress che sempre mi governa; ma senza scelte importanti come in Metro Exodus, solo sparare a mente libera e senza dovermi nascondere con fasi stealth che odio.”

La giocata a difficoltà normale di Doom2016 è stata un successo e ho pure sbloccato il trofeo! Ho vinto la Nuzlocke di Pokémon Platino, e pure quella di Pokémon Bianco! Alla fine ho sì comprato un videogioco per la mia PS4 ma è stato One Piece: Pirate Warriors 4; cavolo, alla fine sono così tirchio che mi compro un solo videogioco all’anno???

“Ora sto finendo un enorme racconto sugli eroi, di cui sono molto soddisfatto (speriamo di non sfanculare il tutto col finale, LOL) e ho iniziato un altro racconto fanfiction su Pokémon Mistery Dungeon. Poi ho sempre gli appunti per i racconti citati per il 2021; e ho pure trovato alcuni racconti scritti da bambino, ottime basi per rielaborarli e scrivere qualcosa di originale ora!^^”

Bene, sul fronte racconti sono abbastanza discontinuo. L’enorme racconto sugli eroi necessita di una revisione totale, moltissime scene sono state cestinate e in pratica si salva solo quella su Yago, che a suo tempo avete apprezzato. La nuova fanfiction a tema Mistery Dungeon l’ho pubblicata (I due esploratori) e ne sono molto soddisfatto. I racconti del 2021 stanno rischiando il cestino, purtroppo; soprattutto quello scout.

“Rinnovo la proposta dell’Empusa e di ampliare le mie fonti su altre mitologie e nuovi saggi/dizionari per essere sempre migliore. E potrei iniziare a trattare maggiormente anche di mitologia nordica, non leggo mai quel povero libro.”

L’articolo sull’Empusa l’ho pubblicato ed è piaciuto molto. E poi non ho praticamente più parlato di mitologia. E’ stato un anno pieno e mi richiede parecchio tempo mentale approfondire e studiare un modo di fare il collage di informazioni in modo chiaro e facile da capire e riassumere.

“Il 2022 che lo voglia o no sarà veramente l’anno di svolta: a gennaio proverò il mio ultimo esame mancante e a febbraio sarò in fase d’avvio per la tesi. Quindi per l’estate spero di stare lavorando a tempo pieno, anche solo in un rifugio o al McDonald o come magazziniere. Sarà un anno di svolta e anche per il blog significherà una crisi: o simil-abbandono o una ricrescita con nuove esperienze! Vedremo!”

L’abbandono non c’è stato, anzi, ma la crisi sicuramente. In termini di visite e visitatori, per colpa dell’estate e di blogger che sono felici di ritrovarmi nei loro commenti ma che non passano mai loro a salutarmi, ho avuto un leggerissimo calo. Tuttavia, prima per la Laurea, poi per il lavoro, Malta e ora la scuola, devo dire che ho avuto molto meno tempo da dedicare al blog mio e ai blog altrui. Anche se ci tengo a precisare che sono sempre stato attento alle attenzioni e al tempo che i miei lettori mi regalano!
PS: ci ho azzeccato sul magazziniere comunque.

Ecco, questi erano i buoni propositi che scrissi a Dicembre per il 2022; come vedete dai risultati. Ma un anno sta per arrivare, quindi, vediamo cosa ho in mente di fare!

LIBRI

Anche quest’anno è facile: sfoltire la pila di libri che tengo nella mia cameretta nella mia città natale; possiamo dire che sono facilitato in questo dal fatto che parte della catasta è a Roma! Invece, ho aumentato la mia collezione di libri sulla moda: ho un libro sui dettagli dei capi di moda; un libro da leggere sulla storia della moda dal medioevo ad ora; un libro sui gioielli di vetro nel corso della storia. Ora mi piacerebbe trovare un libro sulla morfologia umana, dove mi spiegano con foto e descrizione ogni tipo di morfologia (es: voglio cercare un naso? Ecco una sezione con la descrizione e i disegni per ogni tipo di naso per capire come voglio che il mio personaggio ne racconto lo abbia).

VIDEOGIOCHI

One Piece: Pirate Warriors 4 alla fine è un bel videogioco, ma non è all’altezza del predecessore; quindi, sto pensando di comprare la versione PS4 di Pirate Warriors 3! Inoltre, ho appena iniziato la mia Nuzlocke di Pokémon Y, vedremo come va. Non ho intenzione di far diventare Y il videogioco principale del periodo (a Roma anche per comodità tornerò a prediligere la PS4, ora a Roma mentre io nella mia città natale), ma con le continue annotazioni sulle perdite, la partita può essere un piacevole diversivo. E poi potrei provare una nuova modalità di Doom2016, a modalità facile: l’arcade, con le vite limitate!

FILM

Come al solito, essendo io negato e piuttosto pigro, mi attengo alle risorse che posseggo di proprietà. Quindi, anche quest’anno rinnovo il mio interesse per The Others e Watchmen, e altro! Infatti, di recente a una bancarella di Roma ho comprato Che fine ha fatto Baby Jane?! Quindi ci potrebbe essere un articolo a tema, forse. E mi piacerebbe parlare della tetralogia cinematografica originale di Batman (Burton+Shumacher), di cui ho già parlato dei primi due capitoli. Per concludere, mi piacerebbe recuperare Dracula 3D del Maestro Dario Argento, per farmi accapponare la pelle come solo lui sa fare; potrei fare un ulteriore confronto con il libro e con il cult di Coppola, no?

RACCONTI

Brutte notizie per i racconti: al momento le mie idee sul racconto Scout, viste le ultime delusione, si sono definitivamente esaurite; idem per quello su Yago, l’angelo dell’acqua, perché francamente non ho il tempo di rimettermi a rimaneggiare un lavoro da capo.
Il racconto sull’orrore cosmico mi piace e sono arrivato a metà, però devo avere quella paura degli alieni che mi sprona a scrivere, altrimenti non ho l’ispirazione.
Mi è venuta invece l’idea per una nuova fanfiction su Pokémon Mistery Dungeon: Esploratori del cielo, ma questa volta non dal punti di vista della famiglia dei protagonisti ma invece da un team rivale (cose complicate da capire per chi non conosce il videogioco ma facili da leggere per tutti)!
Ora sto lasciando a fermentare due fiabe: la prima è rielaborata su un racconto che mi raccontava mio papà quando ero piccolo; la seconda invece basata sulle immagini nel mio archivio del blog! Per farvi capire, Katy Perry mi ha ispirato la fata della fiaba!

BLOG

Allora, il blog in generale ha un solo buon proposito: rimanere costante e inglobare in esso i miei studi per migliorare sempre in termini di qualità e contenuti. Inoltre, sarebbe interessante continuare il format VISIONI SENTIERI SELVAGGI, che vedo che è molto apprezzato.
Mi piacerebbe tornare a parlare di mitologia, anche perché la mitologia soprattutto quella classico-mediterranea fa parte dell’identità del blog e dei miei discorsi, ma al momento mi è difficile: scrivere un articolo a tema mitologico necessita di sforzo mentale e calma interiore. Devo documentarmi, uniformare le fonti, costruire la struttura e fare in modo che il focus sia facile da leggere e capibile da tutti.
Come ultimo buon proposito mi piacerebbe parlare dei videogiochi Pokémon Mistery Dungeon: Esploratori del cielo e Pokémon Ranger: Ombre su Almia. Ne parlo spesso citandoli nelle mie top o nei racconti, ma quasi mai sul blog con articoli a tema.

VITA

Che dire per il 2023? Non sprecare le occasioni! Devo svolgere con successo tutti gli esami e uscire con qualcuno se mi propongono di uscire. Finalmente vorrei provare ad andare a un festival o a un comicon, ora che sono nella grande Urbe! Ovviamente rimango con l’intento di cercare un nuovo appartamento e mi piacerebbe cambiare anche la palestra; è fredda, mancano alcune cose a cui ero abituato e i corsi seppur presenti non sono presentati in modi che mi aggradino particolarmente. Per ultimo ma non meno importante, trovare un lavoro part-time, prima di dicembre si spera.

E siamo arrivati alla fine dell’articolo e dell’anno! Vi auguro un felice e allegro veglione e un bel capodanno, per un migliore 2023. Ciaone burlone e alla prossima!

Può esistere fata migliore?

T come TAG- Austindoveblog

Buongiorno! Oggi torno con una tag ideata da Shio76 dal blog Il mondo di Shioren; l’idea è molto carina: seguendo le lettere dell’alfabeto italiano devo nominare la prima cosa o persona od opera che mi viene in mente! Il tutto potrebbe rivelarsi complicatino dovendo usare l’alfabeto inglese, ma vedremo!

Iniziamo.

A come: Antonio, ovviamente. Come potrebbe il mondo sopravvivere alla scomparsa della mia splendida persona? ✨

B come: Britney Spears, che ora finalmente sta ritornando più forte di prima e libera! Con lei ho imparato l’inglese e mi ricordo che mi guardavo il videoclip di Work bitch! con grande divertimento, alle medie!

D come: Dracula. Lessi il libro anni fa e da allora mi accompagna anche sul blog. Poi c’è il capolavoro di Coppola, la cui Lucy è uno dei capisaldi per le immagini di contorno dei post.

C come: Charmed, ovviamente. Loro sono state le streghe del mio liceo, passavo i pomeriggi a guardarmi i loro episodi e pure con loro ho imparato l’inglese. A furia di guardare gli episodi in italiano ho pensato di provare in inglese sub ita e poi sub madrelingua! Ho 6 cofanetti su 8.^^

E come: Elena la Troia. L’ho chiamata così perché per molto tempo se la cercavate con quelle parole su Google compariva la trattazione del personaggio sul mio blog! E a parte un anno, l’approfondimento su Elena di Troia compare sempre nella Top5 degli articoli più cliccati durante l’anno!

F come: Freddy Krueger, uno dei serial killer più iconici e che può vantare una saga che, pur con una qualità altalenante, è riuscita a stare a galla per decenni senza remake, reboot o nuove linee temporali.

G come: Goku. Uno degli anime che ho guardato meglio è stato DragonballZ, nel periodo delle medie e nella prima parte delle superiori. Non conosco bene né i primi archi antecedenti né le serie successive. Solo quando Goku è già adulto e sconfigge Freezer, Cell, Majin Bu ecc ecc.

H come: Halloween, di cui non ho visto al cinema l’ultima uscita e non lo farò, dopo la delusione di Halloween kills.

I come: Iulia, la mamma è sempre la mamma.

J come: Janice, l’insopportabile ex di Chandler in Friends!

K come: Katy Perry, ma che domande sono?

L come: Luigi, il Re delle scimmie il quale dimostra che la Disney del libro ha letto solo i capitoli.

M come: Madonna, una delle cantanti più iconiche e importanti del nostro tempo.

N come: Nutella, sempre e comunque.

O come: One Piece, altro franchise a cui sono legato seppur in maniera più superficiale rispetto a Pokémon. Tra l’altro ora sto giocando a One Piece: Pirate Warriors 4.

P come: Poison Ivy, personaggio misterioso e ricco di riletture. Vi è piaciuta la mia?^^

Q come: Quentin Tarantino, un regista che apprezzo molto. Tempo fa sono pure riuscito ad andare a vedere Once upon a time in Hollywood al cinema, per cui sono molto soddisfatto; finora credo sia il suo film che preferisco.

R come: Rihanna, che sembra il prossimo anno sarà la star del Super Bowl, senza essersi mai esibita prima live per anni. Speremo ben.

S come: soldi, quelli che ora mi stanno mancando. Non trovo lavoro a Roma!

T come: Tifeo, la disgrazia degli dei.

U come: Unima, la regione Pokémon che mi sta facendo dannare nella mia ultima Nuzlocke! Ma credo che in settimana o la va o la spacca!

V come: Via col vento, citando uno dei titoli letterari e cinematografici apprezzati da mia mamma.^^

W come: What we do in the shadows, esilarante commedia horror in stile mockumentary. La consiglio.

X come: X-Men, più che altro perché non mi veniva in mente altro. Invece, quanto è bello il primo film? Mi identifico sempre in Rogue, per come viene trattata, e il suo rapporto con Wolverine è stupendo, come lui la salva alla fine sacrificandosi.

Y come: Yveltal, un Pokémon leggendario, protagonista di Pokémon Y.

Z come: Z la formica, con le sue termiti da incubo.

E siamo alla fine! E’ stata dura! Comunque non nomino nessuno ma concedo a chiunque ne abbia voglia il diritto a rispondere alla tag. Ciao!^^

Penso e sbaglio: le copertine di libri e film devono essere attinenti

Buongiorno! Oggi torno a parlare di letteratura e cinema in senso lato, non come blogger o aspirante critico ma più come compratore: infatti, voglio parlare delle mie preferenze sulle copertine dei libri e sui poster dei film!
L’idea del post mi è venuta fuori dopo una discussione che a me sembrava amichevole, ma che forse dall’altra parte è stata percepita fastidiosa, con la bookblogger RedValentine (che seguo da tempo) riguardante la copertina dell’ultimo libro da lei recensito. La prima anima: il rito (cliccare sul titolo per andare al suo post e alla discussione).

Forse per chi mi legge come commentatore ma non mi legge come blogger posso risultare come una persona parecchio polemica e puntigliosa; cose tutte vere, non c’è che dire. Tuttavia, sono dell’opinione di ritenere il blog mio e altrui un luogo fonte di dibattito e che il dibattito in sé sia più importante dell’articolo in sé, a volte.
Perché è l’opinione altrui e la tua capacità di stimolarne la condivisione la tua forza di blogger.

Tagliando la testa al toro, lei recensisce questo libro fantasy e io sono veneto, ho studiato vicino a Venezia e frequento la città lacustre sin da bambino; mi ci perdo ancora ma come ecologia la conosco abbastanza anche perché viene spesso usata come fonte di esempio per i processi ecologici da parte dei miei ormai ex professori universitari.
Inutile sottolineare che il libro è ambientato a Venezia.
E che la copertina del libro non c’entri una minchia con Venezia.

In pratica, la copertina mostra i due personaggi che si danno le spalle (lui da le spalle a lei, che è in primo piano rispetto al resto del paesaggio). Questi due ragazzi stanno su delle rocce nere molto grosse in un mare in tempesta osservando un castello che si intravede nella nebbia con alcune gondole che sbucano dalla cornice dell’immagine.
Per chi è stato a Venezia, sa che questa immagine non c’entra nulla con la laguna di Venezia: la nebbia di notte è così fitta che di certo non vedi oggetti in lontananza, l’ambiente è lagunare e non scogliero, e di certo se il mare è così mosso la nebbia non c’è. Potremmo dire che è ambientato nel passato (niente Mose per le onde, quindi), ma gli abiti sono moderni. Lasciamo un velo di speranza sul castello, essendo il libro un fantasy ci sta come il castello di Hogwarts.
E una gondola non fa Venezia: se uno disegna il Big Ben sulla Luna vuol dire che Londra è finita in orbita?

Qui non sto a criticare il libro in sé ma la copertina del libro. Perché la copertina di un libro, o di un film, è il suo biglietto da visita.

E quindi qui voglio fare un discorso a parte proprio su questo dettaglio: un libro può essere anche scritto in maniera splendida, ma se ha una copertina di merda, ha una copertina di merda.
Mi ricordo da piccolo che mia mamma era scoppiata a ridere quando volevo comprare un libro in libreria. Perché? Perché era lo stesso libro che avevo disdegnato nella biblioteca di casa nostra, ma in quel momento avendo una copertina diversa e accattivante per i miei gusti mi aveva interessato!

Secondo la mia opinione di fruitore e quindi di sborsa i soldi per acquistare un’opera altrui, la copertina ha un ruolo importante. Molte volte scelgo i film perfino per il cast: se un film ha attori che non rientrano nella mia scelta estetica, esso deve avere una trama veramente forte per interessarmi. Un po’ come ho fatto prima per The Middle e poi con The Goldbergs.
Un libro deve avere una copertina accattivante, curata, se racconta di un luogo reale o mostra un dettaglio importante o se vuole raccontare il luogo che sia almeno verosimile!

So che questo è un discorso campato in aria da un maniaco del controllo, ma per me l’estetica deve essere importante. E anche la grafica.

Per ora, i libri con le copertine più brutte sono o i classici nelle edizioni economiche (sono classici, qualche gonzo che te li compra lo trovi lo stesso 😂) e gli young adults. Mi ricordo che Hunger Games aveva copertine con un senso logico; e cos’ha fatto la saga di Divergent? Scopiazzato malissimo, con copertine che non hanno senso di esistere. Anche Starcrossed si salva, ma già con il super best seller di After si cade in basso.

Per i film invece è tutto un altro discorso. Là si va direttamente con lo spoiler : poster e copertine pesanti, piene, horror vacui a manetta, con il retro del DVD ricolmo di immagini teoricamente stimolanti l’interesse. Poster titanici.
E i film hanno anche un altro problema: i trailer.

Ma quanto sono brutti i trailer di oggi?
Ormai rivelano tutto il film, o quasi. Più di due minuti di roba, più trailer dello stesso film che sembrano narrare pellicole diverse. Caratterizzati, soprattutto se da grandi case di produzione, da una o due scene super veloci tipo jumpscare e poi una seconda parte super lenta (in cui vengono date moltissime informazioni).

Mi ricordo il caso più eclatante di trailer gestito malissimamente con il film Dream House, un thriller uscito nel 2011 con Daniel Craig e Rachel Weisz. Il trailer mostrava letteralmente tutto, con il botteghino floppato miseramente e il cast che si rifiutava di pubblicizzarlo.

Insomma, per me la copertina è un elemento essenziale dell’opera da commerciare. Sinceramente, preferisco un’immagine astratta o misteriosa come si usa per i thriller italiani piuttosto di queste immagini mirabolanti che alla fine destabilizzano la realtà o c’entrano poco con l’opera in sé.

E voi? Alla fine ho scritto questo post di pura pazzia anche per giustificarmi. La blogger, che continuerò a seguire e che non voglio minimamente attaccare usando questo post, mi ha scritto questo:

Mi sembra inoltre che qui si stia giudicando – in modo affrettato – un libro dalla sua copertina: infatti se tu provassi a leggere questo romanzo noteresti subito che la scrittrice è della zona, la quale conosce benissimo Venezia, che viene descritta alla perfezione nelle piazze, nelle vie, negli edifici, nel cibo e nelle isole della laguna.

Concentrarsi su queste banalità e non sulla struttura della trama è proprio il tipo di pregiudizio che chi ha un blog/pagina/sito, e si occupa di recensioni, dovrebbe evitare per essere credibile.

Io infatti stavo commentando la copertina come lavoro a sé. Non ho letto quel libro e sinceramente con tutti i libri che ho da leggere non sono interessato a un romance paranormale.
Ma quindi non è possibile parlare di una copertina senza parlare dell’opera che essa introduce?

PS: la blogger in questione poi mi ha risposto (commento a cui non voglio dare seguito) consigliandomi altri libri che secondo lei rispettano il mio ‘senso di protezione verso Venezia’; e sono tutte guide turistiche.
Io sono sempre stato garbato, vi ho linkato l’articolo e potete leggere la discussione; ma questo mi sembra un attacco personale, una derisione da un tipo di blogger che pretende solo apprezzamenti e che non è capace di discutere. ORA il fatto di seguirla ancora dopo questo ultimo commento è messo in discussione perché l’ho interpretato come una derisione verso la mia persona e la mia voglia di fare un dibattito con un altro blogger perdendo mio tempo.
Assurdo.

Austindoveblog: il blog compie 6 anni!

Buongiorno! Oggi celebriamo i primi sei anni del mio piccolo angolo di relax, un piccolo blog che è cresciuto con me!

Festeggiamo!

Questo blog nacque per dare voce ai miei pensieri personali, in un misto di narcisismo patologico e arroganza; pensavo che come lo avessi fondato chiunque lo avrebbe cercato per abbeverarsi alla fonte della mia saggezza. In verità, se si guardano le statistiche del blog, per parecchi mesi non ha ricevuto una singola visualizzazione!

Se all’inizio volevo parlare di fatti personali censurando le informazioni sensibili, dopo una forte lite con una persona a me vicina, decisi di parlare di altro. Ma di cosa? Fu così che iniziai a parlare di animali, di letteratura e sporadicamente di videogiochi. Strano ma vero, ma i film sono arrivati molto tardivamente.

Sarà per questo che pur avendo un pubblico quasi solo di cinefili, i maggiori successi a lungo raggio li ho raggiunti con i post riguardanti la letteratura!

Il mio piccolo errore riguardante il nome di un autore un pochino celebre!

Un altro tassello importante della storia del blog sono state le tag, o catene di Sant’Antonio. Una volta partecipavo molto, ma la comunità di recente è profondamente cambiata, ormai partecipo solo se mi interessa la tag in questione, molte volte creandone di mie per parlare sotto a una nuova luce di un particolare prodotto letterario o cinematografico usufruito recentemente!

Ma ho sempre continuato a scrivere, trovando sempre nuove linfe! Videogiochi (prima la serie Batman Arkham e poi i Pokémon) e più di recente i film, con le mie liste di 10 titoli! E continuerò a farlo, non so cosa mi riservi il futuro o se presa la laurea continuerò a bloggare, ma spero di sì.

E spero di rimanere almeno in minima parte interessante!

Il mio primo vero successo a lungo raggio assieme al Bivacco Marsini!

PS: qui scrissi un articolo sulla storia del blog e le parole usate per trovarlo su Google. Alcune sono veramente strane, ma ora che ho iniziato a parlare di cinema erotico saranno ancora più strane! 🤣🤣🤣

BLOGGER NEL 2021

Buongiorno! Oggi siamo nel primo giorno del nascente 2022 e vi saluto con felicità, soddisfatto dai traguardi che il mio piccolo blog ha raggiunto nel mese scorso e in toto durante l’anno: record di visite, visitatori, like e commenti. Grazie!

Come ogni anno, ripropongo una tag per bloggers e poi gli articoli più letti; giusto per celebrare i traguardi più belli! Buona lettura.^^

Quali mezzi utilizzi per il blogging?

Beh, per scrivere utilizzo principalmente il mio portatile giù nel seminterrato di casa mia (l’unico posto con il wifi sicuro). Per ricercare informazioni invece utilizzo principalmente libri di saggistica o il buon vecchio Internet, con Wikipedia in prima linea. Ma credo sia giusto citare i miei amati album pop (più il mio lettore DVD regalatomi dai miei) e YouTube: senza di questi, scrivere sarebbe veramente noioso.

Quanto impieghi per un post e come inserisci il blogging nel tuo tempo libero?

Dipende. Ora che sto studiando per la tesi e l’ultimo esame, cerco di dedicare la mattina a blog e sport, mentre il pomeriggio lo passo sui libri (più o meno). Quindi cerco di suddividere i post in base al tempo libero, arrivando anche a preparare i post con una settimana di anticipo se so che avrò meno tempo; tipo non so cosa scriverò a Gennaio: il 10 ho l’esame di inglese e il corso preparatorio, secondo un termine tecnico, era fatto alla CdC. Speriamo bene.

Qual è il tuo rapporto con i social network e come sono legati al tuo blog?

Mah. E’ da un po’ di tempo che provo a seguire una pagina IG ma con scarsissimi risultati; anche quella FB è abbastanza inutile. Credo che il vero aiuto per il blog derivi dal buon MikiMoz, che mi permette ogni tanto di condividere i miei articoli sul suo gruppo FB.

Vedi questa “crisi” del blogging in prima persona, al punto da aver avuto la tentazione di trasferirti in pianta stabile sui social?

Ne parlano in tanti e forse in termini di visite posso anche dire che esiste, ma bisogna anche specificare cosa si ricerca nel proprio blog: io voglio un posto dove scrivere, non ho mai avuto tante visite e non ci spendo soldi. Se un post arriva a 300 views sono felice e me lo stampo come gran successo, sono irritato se un post non arriva a minimo 10 views nel mese di lancio; ma tutto qui, non ci ho mai fatto grandi paturnie.

E così, dopo la tag a cui chiunque voglia può rispondere nel proprio blog o nei commenti qui sotto, espongo alcuni miei articoli di successo che hanno reso più interessante (spero) il mio piccolo blog.^^

I post più letti di sempre nel 2021:

  • 10 film con il nudo maschile integrale
  • Il club delle prime mogli
  • Basic Instinct: teorie sull’assassino
  • Il forum dei brutti???
  • Elena di Troia

I post, scritti nel 2021, più letti nel 2021:

  • 10 film con il nudo maschile integrale
  • Austindove: le origini del nome
  • The Xmas Carols: Il buon Doriano
  • Promising Young Woman
  • 10 film con il triangolo amoroso

I post più letti del mese in cui sono stati pubblicati, per ogni mese:

  • Blogger nel 2020
  • Pokémon Tag
  • Dieci adattamenti da libri di Agatha Christie
  • Frankenstein: recensione del libro
  • Consiglio 5 film: Aprile
  • Immaginare le storie, un corso con Valentina Durante e Giulio Mozzi.
  • 10 film con il nudo maschile integrale
  • Doom3: ansia e belle ambientazioni
  • Austindoveblog: blog molto personale
  • 10 film con i morti viventi
  • Vacanze di branco con il Covid
  • The Xmas Carols: Il buon Doriano

Ecco, siamo arrivati ai saluti!

Ho deciso di aggiungere anche i post più letti di ogni mese, scritti però in quel mese, perché così non condivido solo i più popolari ma tutti quelli che nel loro piccolo sono riusciti a plasmare un bellissimo 2021! Anche per mostrare quanti argomenti il mio angolo di relax affronta!

Se volete, ora vi lascio i post del primo dell’anno del 2021 e del 2020; anche solo per confrontare i post e vedere se qualcuno degli anni scorsi è riuscito a imporsi anche quest’anno. Ciao, buon nuovo anno e felice 2022!^^

PS: li conoscevate tutti gli articoli citati? Se li volete riscoprire, a sinistra da pc c’è la ricerca per parole chiave oppure le varie sezioni tematiche. Ciaoo!

THE DOOM SLAYER’S COLLECTION TAG

Buongiorno! Ormai Halloween si avvicina sempre più e quindi oggi propongo un post a tema orrorifico, ma anche videoludico: una tag su Doom, sul cofanetto che comprai qualche mese fa contenente i primi quattro videogiochi della saga escluso però il 64.

Questa tag è molto semplice: userò i titoli dei quattro capitoli più alcune caratteristiche di ciascuno, per dare anche una facile descrizione della mia esperienza di videogiocatore usando come risposte fonti non solo i videogiochi. Ovviamente, chi vorrà potrà rispondere alle domande nei commenti del mio blog o nel proprio blog.^^

Cominciamo dalle domande:

  1. Doom Slayer Collection, la prima raccolta importante di cui ti ricordi
  2. The Ultimate Doom, il primo capitolo di una saga iconica che ami
  3. Doom 2, un videogioco che colleghi a tuo padre
  4. Doom 3, un videogioco che colleghi a tua sorella
  5. Doom 2016, un acquisto indotto dai consigli ricevuti
  6. Torre di Babele, un videogioco o un film di cui hai tanto sentito parlare prima di provarlo
  7. Torre Argent, l’opera che hai amato ma che ha un dettaglio che odi
  8. Pinky Demon, il nemico più difficile da sconfiggere ma non boss
  9. Rune, il libro di cui ha volutamente saltato pagine durante la lettura
  10. La terra dei giganti, il videogioco in cui vi siete persi
  11. Cybermancubus, un’aggiunta al franchise divenuta iconica e che ami
  12. Cyberdemon, il boss o villain più iconico
  13. Spider Mastermind, il boss o villain più bistrattato nel franchise
  14. I corridoi di Marte, il film o videogioco che ti ha trasmesso più ansia
  15. Doom Slayer, il personaggio protagonista più temerario e misterioso

Quindi, proviamo a dare qualche risposta:

1. Doom Slayer Collection. Su questo vado sul sicuro: Nightmare, il cofanetto con tutta la saga originale completa da primo al settimo, esclusi il cross-over e il remake. Questa saga mi ha dato tanto e pure col blog si è prodigata, regalando alcuni miei commenti sui film il cui apprezzamento mi ha incoraggiato a proseguire con la mia passione per il cinema.

2. The Ultimate Doom. La mia nascita, potrei dire, ma non sono cotanto vanesio. Allora rispondo con Harry Potter e la pietra filosofale: all’epoca ero in fissa anche se ormai la saga & l’autrice omo-transfobica mi sono leggermente scaduti.

3. Doom 2. Beh, qui mi sono bruciato la risposta; io mi ricordo i pomeriggi passati a guardarlo giocare a Doom 2, fino a farmi venire il mal di testa. Ora direi gli scacchi, anche se quelli analogici e quindi non elettronici.

4. Doom 3. Idem, ma per fortuna mia sorella gioca ancora e quindi direi un qualsivoglia gioco horror o azione/avventura, anche se ogni tanto noto nel suo schermo schermate che variano in molti generi.

5. Doom 2016. Le carte di Yu-Gi-Oh; ci giocavano i miei amici e quindi iniziai anche io. Ora non li sento più e non uso più nemmeno le carte.

6. Torre di Babele. Un qualsiasi film con la splendida Marylin Monroe, ecco diciamo Gli uomini preferiscono le bionde o Quando la moglie è in vacanza o Come sposare un milionario.

7. Torre Argent. Spoilerando la mia futura recensione, Spider-Man, il videogioco per PS4 uscito di recente: molto bello ma la telecamera spesso va dove vuole (in angolazioni di ambienti stretti) e i movimenti sono legnosi soprattutto quando ci si muove sui tetti.

8. Pinky Demon. Gli spettri in Pokémon Mistery Dungeon Esploratori del Cielo, quando attaccano dai muri solo alcune mosse possono ferirli e quindi possono essere incredibilmente fastidiosi.

9. Rune. Ez, quel gran mattone de Il signore degli anelli; porca zozza, già mi so’ sorbito 1000 pagine per arrivare alla fusione dell’unico anello, ora altre 500 per liberare la Contea? STICAZZI!

10. La terra dei giganti. Alcune mappe di Doom 2 erano infami forte quindi dico una di quelle.

11. Cybermancubus. Vale Jason per Venerdì 13? Dopo un film si parla già di franchise?

12. Cyberdemon. Dracula in ogni sua forma, tranne quella di Dario Argento, oppure un qualsiasi villain dalla trilogia di Sam Raimi di Spiderman.

13. Spider Mastermind. Giovanni, in Pokémon Giallo: lui si è dato un gran da fare per mettere in piedi l’organizzazione, stava per raggiungere i suoi scopi e poi un moccioso di dieci anni gli manda all’aria i piani; e lui poi da gran signori ci permette pure di sfidarlo per la Lega! Poveretto.

14. I corridoi di Marte. Shining: chi conosce sa, chi non conosce è un ignorante.

15. Doom Slayer. Michael Myers non nei singoli film ma giustamente nell’intera saga originale (dal primo al sesto senza capitoli ignorati dal canone, tranne ovviamente il terzo) perché è il protagonista, il simbolo, della saga e di lui sappiamo veramente poco.

Eccoci alla fine, da quanto era che non pubblicavo una tag? Troppo tempo. Sperando che vi piaccia e che riusciate a captare tutti i vari riferimenti che ho fatto ai quattro Doom Games, vi saluto. Come al solito, qui sotto trovate qualche link interessante ai miei post. Ciane e alla prossima!^^

Recensione di The Ultimate Doom: qui

Recensione di Doom 2: qui

Recensione di Doom 3: qui

Recensione di Doom 2016: qui

Commento di Pokémon Giallo: qui

Commento di Nightmare: qui

Sentitevi liberi di partecipare. Ciaone e alla prossima!^^